Installare un impianto fotovoltaico sul tetto: cosa considerare
Negli ultimi anni sono tante le persone che, a causa del crescente dibattito sul cambiamento climatico e dei rincari delle materie prime, hanno preso in considerazione l’idea di installare un impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione.
Se anche tu stai pensando di procedere all’installazione di un impianto fotovoltaico, devi sapere che per ottenere un risultato efficace è fondamentale analizzare attentamente il tetto.
A seconda della sua esposizione e della sua conformazione, infatti, il risultato potrebbe variare significativamente.
Questa scelta, come approfondiremo in seguito, comporta numerosi vantaggi tra cui il fatto di poter diventare quasi del tutto indipendenti dal punto di vista energetico, con relativo risparmio sulle bollette e minor impatto ambientale.
Impianto fotovoltaico sul tetto: fattori da analizzare
In ambito residenziale e commerciale, il tetto svolge un ruolo fondamentale che va ben oltre la semplice funzione di copertura.
Questa parte dell’edificio contribuisce al controllo del clima interno, mantenendo il calore durante i mesi freddi, proteggendo dall’eccessiva esposizione ai raggi solari in estate e riducendo i rumori provenienti dall’esterno.
Il termine “tetto” può risultare limitante, considerando che sempre più professionisti del settore lo definiscono un vero “sistema” in virtù della complessità dei suoi elementi e delle sue funzioni.
Come detto, l’analisi del tetto svolge un ruolo primario per installare un impianto fotovoltaico efficiente. I parametri principali da prendere in considerazione sono le dimensioni dell’area disponibile, l’esposizione al sole e l’eventuale presenza di edifici che proiettano ombre sull’area occupata dai pannelli.
Un tetto piano offre maggior flessibilità rispetto a uno a falde, il quale deve essere orientato verso sud, ovest o est per garantire una resa ottimale dell’impianto. Va detto, però, che un tetto a falde può offrire una maggior superficie per l’installazione dei pannelli.
A seconda del tipo di tetto, inoltre, serviranno delle staffe per il fotovoltaico per un corretto ancoraggio ed evitare rischi futuri.
Condizioni climatiche e ambientali
Altri aspetti importanti sono le condizioni climatiche e ambientali: un tetto che affronta inverni rigidi e abbondanti nevicate richiede una progettazione diversa rispetto a uno situato in un centro storico o in una zona sismica.
La progettazione di soluzioni ecocompatibili necessita quindi di un alto livello di competenza nel valutare il contesto, le normative e l’effettiva fattibilità dell’impianto.
Perché installare un impianto fotovoltaico
Il settore degli impianti fotovoltaici, come emerge dai dati relativi al 2023, sta registrando una notevole crescita.
Questo trend positivo è chiaramente legato all’aumento delle bollette energetiche, che ha spinto persino i più scettici a considerare una trasformazione radicale delle proprie abitazioni.
Inoltre, la grande disponibilità di sole nel nostro Paese ci pone in una posizione vantaggiosa rispetto ad altre nazioni. Secondo recenti studi, per sostituire completamente l’attuale produzione di elettricità con energia solare, sarebbe sufficiente utilizzare circa 200.000 ettari di superficie, corrispondenti a meno dello 0,7% del territorio nazionale.
Una quantità di terreno che è inferiore a un decimo della superficie attualmente occupata da edifici, strade, parcheggi e industrie.
Parallelamente a queste considerazioni, c’è un altro fattore rilevante: l’erogazione di bonus per il risparmio energetico e l’efficienza, che sono stati introdotti in Italia negli ultimi anni e molti dei quali ancora disponibili.
Questi incentivi hanno contribuito significativamente a promuovere questo cambiamento verso un’energia più sostenibile.
Alla luce di quanto detto finora, appare quindi evidente perché moltissimi italiani decidono ogni anno di passare alla produzione di energia pulita attraverso l’uso di un impianto fotovoltaico.